Qui di seguito saranno postati i commenti di alcuni dei nostri giocatori inerenti al torneo “Città di Trieste” Ringraziandoli per la preziosa collaborazione auguriamo a tutti voi una buona lettura.
Torneo Città di Trieste (26a giornata - 15/04/2014)
ASD Samarcanda – Falegnameria Calzi:
2 – 6
Marcatori: Zacchigna, Città.
Si poteva – e si doveva, forse – chiudere meglio. L’ASD Samarcanda si congeda dal campionato con una sconfitta – la nona stagionale – poco pronosticabile alla vigilia ma indiscutibile alla luce di quanto visto sul terreno di gioco. Quinto posto in classifica comunque al sicuro grazie alla concomitante sconfitta del Balkan Spirit contro l’Hostaria ai 3 Magnoni. Cronaca essenziale e poi spazio a qualche considerazione finale. Nel primo tempo è la solita ASD Samarcanda: maggior possesso palla, qualche disattenzione, consueta sterilità sotto porta. Risultato: un gol per parte al termine della prima frazione. Nella ripresa i segnali di cedimento evidenziati nella prima parte della gara si fanno sempre più palesi, complice la forzata rinuncia a Diarra che si aggiunge a quella iniziale a Dervishi. Ritmo e concentrazione calano, aumentano spazi e occasioni concessi agli avversari. Alla Falegnameria Calzi non par vero di poter disporre di tanta generosità. In tempi di vacche magre, è tutto grasso che cola. 6-2 al fischio finale, strette di mano fredde, qualche recriminazione. Quinto posto comunque salvo, si è detto – e qui siamo ai commenti conclusivi – e forse, a conti fatti, si tratta di un risultato cui guardare con soddisfazione piuttosto che con un pizzico di rimpianto. Perché se è vero che le potenzialità della squadra – in particolare alcuni elementi – potevano consentire di sognare più in grande, è altrettanto vero che l’inesperienza, dovuta alla giovane età e a una ricerca di intesa sul terreno di gioco sempre in fieri, a lungo andare si è fatta sentire. E, alla fine, il giocattolo che mister Opatti si ritrova tra le mani a fine stagione – ondivago, imprevedibile, umorale quanto si vuole – è comunque qualcosa che assomiglia più a un piccolo miracolo in costruzione che a una promessa mancata. Nota lieta a chiudere: Mauro Brisotto al termine del campionato è in testa alla speciale classifica riservata ai migliori portieri. È un primo posto ex aequo, ma questo diciamolo sottovoce.
Francesco Pilastro
Torneo Città di Trieste (25a giornata - 8/4/2014)
ASD Samarcanda – CUS 2000: 10 – 6
Marcatori: Dervishi (4), Diarra (4), Traore, Scarcia.
Il meglio e il peggio. Tutto in un’unica partita. L’ASD Samarcanda nella penultima giornata di campionato si concede il lusso (o l’imprudenza) di una prestazione in chiaroscuro che la avvicina – forse in maniera definitiva – al quinto posto finale. Le note liete: oltre – ça va sans dire – al risultato, una felice predisposizione alle ripartenze veloci e alcune apprezzabili combinazioni, impreziosite da qualche bella giocata individuale (Dervishi e Diarra su tutti). Le note stonate: le troppe disattenzioni in fase difensiva (soprattutto su azioni da calcio d’angolo), la – cronica – incapacità di gestire il risultato e, a tratti, una colpevole sufficienza. La cronaca. Nel primo tempo fa tutto l’ASD Samarcanda, nel bene e nel male. Costruisce, finalizza e poi, immancabilmente, concede. Nei primi venti minuti arrivano tre gol da una parte e tre gol dall’altra. La musica cambia nel finale di tempo: aumentano pressione e cattiveria agonistica e la squadra di mister Opatti va a segno altre due volte. 5-3 al riposo. Nella ripresa, il gol quasi immediato di Dervishi sembra chiudere definitivamente il match, ma in casa Samarcanda il tempo dei regali non è ancora finito: qualche errore di troppo, un eccesso di sicurezza (o di sicumera), e a metà frazione si è di nuovo in parità, 6-6. Ed è qui che l’ASD Samarcanda cambia volto, ancora una volta. Imprime il proprio ritmo sulla partita, schiaccia gli avversari nella loro metà campo e in pochi minuti è di nuovo avanti di tre gol. Partita in archivio. Poco da segnalare nei minuti conclusivi, a parte il gol allo scadere di capitan Scarcia. Il decimo, conto tondo.
Francesco Pilastro
Torneo Città di Trieste (24a giornata - 04/04/2014)
ASD Samarcanda – Hostaria Ai 3 Magnoni:
2 – 6
Marcatori: Dervishi, Cuccu.
Missione impossibile doveva essere e missione impossibile, alla fine, è stata. Anche se con più di qualche rimpianto. Contro i primi della classe (20 vittorie e una sola sconfitta nelle precedenti giornate di campionato), l’ASD Samarcanda rimedia una sconfitta pesante nei numeri ma non sotto il profilo del gioco espresso: il 6-2 finale, infatti, è quantomeno ingeneroso nei confronti della formazione di mister Opatti e rende conto più della maggiore esperienza – e malizia – della capolista che di una reale differenza di valori in campo. Veniamo alla cronaca. Parte bene l’ASD Samarcanda che trova subito il gol del vantaggio, ha per lunghi tratti un maggior possesso palla e va più volte vicina al raddoppio. Poi, però, subisce il ritorno degli avversari, i quali, dopo aver raggiunto il pari, riescono a segnare altre due volte prima dell’intervallo. Ripresa più o meno sulla stessa falsariga del primo tempo: ASD Samarcanda a fare la partita, senza però riuscire a essere incisiva sotto porta, e avversari a punire ogni minima disattenzione della squadra di mister Opatti. Risultato: altri tre gol subiti a fronte di uno solo realizzato. L’ASD Samarcanda interrompe così la sua striscia di risultati utili consecutivi (5) e dovrà aspettare le ultime due giornate di campionato, nelle quali affronterà CUS 2000 e Falegnameria Calzi, per sapere se riuscirà a conservare il quinto posto in classifica generale.
Francesco Pilastro